Scrivo per fare chiarezza tra i miei pensieri
Il mio Segreto
Non la amo da un anno, stiamo insieme da 7.
Mi ha raccolto lei ed è stato il primo unico amore.
Dice di amarmi, ma lo fa a modo suo.
È normale che non mi ami, sono un morto che cammina.
Sono una persona vuota, nel senso che ho poco da trasmettere.
Per questo non riesco a farla felice. Sono geloso quando qualcuno la rende felice al posto mio.
Sono geloso del fatto che lei ami sempre gli altri, quando io vorrei almeno essere rispettato.
Per questo l’ho sempre lasciata: lei non mi rispetta, io mi vendico facendole soffrire l’abbandono.
Insieme diamo il peggio di entrambi, perché il nostro è un rapporto malato.
Viviamo due vite distanti e piatte. Condividiamo solo liti ormai.
Non vedo un futuro con lei: non può essere mia moglie e mancarmi di rispetto, né può essere la
madre dei miei figli senza il minimo senso del sacrificio.
Eppure è l’unica persona con cui abbia pensato di metter su famiglia.
Per questo voglio lasciarla.
Lei ha un mostro dentro e teme che nessun’altro la accetti. Io ho il nulla dentro e…
Veniamo a noi:
Se non la lascio, non riuscirò mai a crescere.
Se la lascio, dovrò ricominciare a vivere e non so più come si fa.
Se non la lascio, rovino anche lei.
Se la lascio, soffriremo entrambi e stavolta è per sempre.
Se non la lascio, la dovrò sposare e ciò mi tarperà le ali.
Ho paura di sprecare gli anni più belli della mia vita.
Ho paura di restare solo e al contempo ho paura di condannarmi all’amore che credo di meritare.
Mi chiedo se merito di più: se ho valutato bene quanto valgo e quello che ho.
Temporeggio, ma il tempo sceglierà per me quando qualcuno la scoprirà e me la strapperà.
È un fiore trascurato.
Neanche potrò mai far rivivere il nostro rapporto, perché sono pigro, debole e scoraggiato.
Non si interessa a me, la capisco, ma ormai mi ha etichettato e non mi noterà mai.
Per lei sarò sempre io, inutile cambiare. L’unica è lasciarsi e rincontrarsi da persone diverse.
Forse funzionerebbe…