Faccio tutto tranne che l’amore.
Il mio Segreto
Il mio segreto è che ho la fama di quella col cuore di pietra, ma in realtà sono una persona estremamente sensibile ed è molto facile ferirmi. Ho imparato a nascondere questa mia debolezza costruendomi intorno una fama da gran stronza, una maschera che a volte mi sta talmente stretta che mi manca letteralmente l’aria. Sono completamente priva di fiducia nel prossimo, l’idea di essere ferita mi fa cosi’ male che preferisco non rischiare affatto e mantenere le mie relazioni molto superficiali, non esponendomi mai, se non dal punto di vista fisico. Col corpo e il sesso trasmetto tutta me stessa, tutta la passione di cui sono capace, ma appena fuori dal letto divento di ghiaccio per paura che possano crearsi situazioni che porterebbero il rapporto a svilupparsi a livello sentimentale. In pratica, sono talmente romantica che la realtà mi pare totalmente fuoriluogo per una situazione romantica. Così, piuttosto che rischiare di vivere un surrogato di quella che è la mia idea di amore, mi nego qualsiasi tipo di interazione di questo tipo. Insomma, ho aspettative così elevate nei confronti dell’amore, che rifiuto di viverlo nella realtà di una relazione per paura che queste aspettative siano deluse senza pietà. Le poche persone con cui mi sono confidata non capiscono, e non capiscono come possa io a mia volta lamentarmi se ogni notte vado a dormire da sola poichè scelgo io stessa di non far rimanere nessuno per la notte. Mi sento incoerente e triste, e sopratutto ho una gran paura di continuare cosi’ per anni e rendermi conto che sono pronta e desiderosa di dare e ricevere amore senza aspettative quando sarò troppo grande e sarà troppo tardi. Fino a poco tempo fa uscivo con un ragazzo e benchè avessi messo in chiaro con lui sin dall’inizio che non intendevo costruire nessun tipo di rapporto sentimentale, la cosa è andata evolvendosi in un grande affetto finchè lui non mi ha fatto capire di tenere a me profondamente. Nello stesso periodo ha anche avuto dei comportamenti che mi hanno delusa, e questo mi ha portato a troncare i rapporti con lui senza nemmeno dargli una vera spiegazione. Mi sento davvero una cattiva persona se ci penso, ma non ho agito con l’intenzione di ferire lui, bensì con quella (abbastanza contorta) di salvaguardare me stessa da qualunque tipo di delusione. In amicizia, invece, riesco a portare avanti rapporti sinceri e affettuosi senza problemi, con ragazzi o ragazze che siano. Solo quando c’è di mezzo il sesso, e con lui i baci, le carezze, il passare qualche ora nudi a letto divento il mostro che sono. Mi sembra di essere il mio stesso carnefice.